FUNGICIDA IDRORAME FLOW PFNPE 250 ml

FUNGICIDA IDRORAME FLOW PFNPE 250 ml

1F01IDRFC14
11,00 €
Tasse incluse
  • A BASE DI SOLFATO TRIBASICO DI RAME

  • Per la difesa di Vigneti ed Oliveti

  • Efficace contro Peronospora, Marciume nero, Rogna ed Occhio di pavone 

Registrazione Ministero della Salute n° 18284 del 30/12/2022

PERIODO DI IMPIEGO

GFMAMGLASOND

 

CARATTERISTICHE

IDRORAME FLOW PFnPE è una sospensione concentrata a base di solfato tribasico di rame, con aggiunta di colorante blu. Questa sospensione rameica è caratterizzata da massima adesività ed ottimale rapporto prontezza d’azione/persistenza. Il suo impiego, diluito in acqua e distribuito come spray, è raccomandato su foglie, parti aeree e/o legnose della vite e dell’olivo in interventi preventivi contro la peronospora della vite, l’occhio di pavone dell’olivo e le altre malattie crittogamiche sensibili al rame. Il solfato tribasico di rame interferisce con il sistema enzimatico delle spore fungine. Gli ioni rameici (Cu2+) una volta rilasciati in acqua, sono assorbiti dalla spora fungina in germinazione. Una volta assorbiti, gli ioni rameici si legano a vari gruppi chimici delle proteine e/o delle membrane cellulari del fungo interrompendo così la sintesi delle strutture funzionali e vitali della spora stessa che non sarà più in grado di proseguire il suo ciclo vitale.

Il rame è un fungicida multi-sito che rende estremamente improbabile l’insorgenza di ceppi fungini resistenti.

DOSI E MODALITÀ D'IMPIEGO

IDRORAME FLOW PFnPE è una sospensione concentrata (SC) da utilizzare dopo diluizione con acqua.

Prelevare la quantità di prodotto necessario mediante l’utilizzo di semplici dosatori opportunamente graduati (mL), quindi, riempire parzialmente con acqua (30-50%) il serbatoio dell’attrezzatura. Versare la dose di prodotto precedentemente prelevata, agitando per favorire la miscelazione. Completare il riempimento con acqua e distribuire, come spray, entro breve tempo.

 

Su Vite contro Peronospora (Plasmopara viticola), Marciume nero (Guignarda bidwelli): impiegare minimo 37 mL di prodotto ogni 10 L d’acqua per 100 m² (corrispondenti a 0,37 mL di prodotto in 100 mL di acqua per m²). Aumentare la dose fino a 47 mL di prodotto ogni 10 L d’acqua per 100 m² (corrispondenti a 0,47 mL di prodotto in 100 mL di acqua per m²) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia.

Effettuare massimo 5 trattamenti preventivi ogni 7 giorni in previsione delle piogge infettanti.

Epoca d’impiego (non trattare in fioritura):

- in pre-fioritura (ovvero dallo sviluppo dei germogli di 6-10 cm fino a bottoni fiorali);

- e/o post-fioritura (ovvero da allegagione/sviluppo del frutto fino a chiusura del grappolo).

Numero massimo di trattamenti all’anno: 5. Intervallo minimo di tempo tra i trattamenti: 7 giorni. Intervallo di sicurezza: 21 giorni.

Su Olivo contro Rogna (Pseudomonas savastanoi), Occhio di pavone (Spilocaea oleagina), batteri (Agrobacterium sp.), Lebbra/antracnosi (Colletotrichum gloesporioides = Gloeosporium olivarum) impiegare minimo 47 mL di prodotto ogni 10 L d’acqua in 100 m² (corrispondenti a 0,47 mL di prodotto in 100 mL di acqua per m²). Aumentare la dose fino a 56 mL di prodotto ogni 10 L d’acqua per 100 m² (corrispondenti a 0,56 mL di prodotto in 100 mL di acqua per m²) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia.

Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 gg in previsione delle piogge infettanti.

Epoca d’impiego (non trattare in fioritura):

- in pre-fioritura (ovvero dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze).

- e/o in post-fioritura (ovvero da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti).

Numero massimo di trattamenti all’anno: 3. Intervallo minimo di tempo tra i trattamenti: 7-10 giorni. Intervallo di sicurezza: 20 giorni.

 

Non trattare durante la fioritura. Non trattare piante in condizione di stress o incaso di forti escursioni termiche.

Non utilizzare in presenza di vento.

Non utilizzare in miscela con altri prodotti fitosanitari né con coadiuvanti di prodotti fitosanitari, con i fertilizzanti, corroboranti o altri prodotti per la cura delle piante.

Evitare il contatto con la vegetazione trattata e attendere almeno 24 ore dal trattamento prima di rientrare nell'area ed eseguire eventuali lavorazioni sulla coltura trattata.

Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi, in particolare quelli del suolo e delle acque. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg per ettaro (2 kg di rame per 5000 metri quadrati) in un anno come somma di uso su tutte le colture trattate. Pertanto, considerando le dosi indicate in questa etichetta e il numero massimo di applicazioni consentite per anno, pianificare attentamente il trattamento al fine di non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito. Ad es. massimo 2 litri di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 metri quadrati nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo per anno.

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